OCCHI LARGAMENTE, COMPLETAMENTE CHIUSI, 1999
di Lorenzo Gonnelli
Affascinante capolavoro, l'ultimo di Kubrick. Stiamo parlando di "Eyes Wide Shut". Un film che tratta una tematica molto complicata e particolare. Kubrick si sa, ha sempre tratto piacere nel poter spiegare temi complicati come la violenza e il sesso. Questo film mi piace particolarmente perchè ogni volta che lo guardo mi si apre un "cassetto", mi si accende la lampadina e scopro cose sempre nuove. Freud, Pirandello (per il tema della maschera) sono la gran parte della poetica nascosta in questo film. E se proprio vogliamo, anche Kafka, il tema della colpa, il tema del sesso legato al piacere non volontario nei riguardi del protagonista che si sente sempre afflitto anche quando non compie niente di così grave, si inserisce alla grande in questa pellicola. Il soggetto è tratto dal racconto di Arthur Schnitzler "Doppio sogno" del 1926. La componente onirica, psichica e inconscia fa parte di un' interessantissima composizione cinematografica degna di nota. "Eyes Wide Shut" fu presentato in anteprima europea il 1° settembre 1999 alla 55° Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Un film di molto successo, che ancora oggi tiene sol fiato sospeso. Un percorso a metà strada tra un thriller, un erotico e il drammatico. Eccezionale per la colonna sonora, per l'interpretazione di Tom Cruise e della Kidman, e per la sua coscienza di disorientamento. Solo così il regista arriva a comprendere il mondo nella sua profonda essenza, attraverso l'elemento della conoscenza. La "voglia" di indagare e conoscere la parte interiore è la vera lotta del protagonista che non riesce a comprendere per tutto il suo "viaggio" se veramente tiene alla fedeltà del matrimonio o continuare a essere persuaso dalle figure femminili che lo "mangiano" ogni qual volta che lo incontrano. Queste sono delle vere e proprie voraci essenze della Fan fatal, che cerca di distruggere con la passione carnale l'individuo che essendo troppo fragile non riesce a trovare la luce della sua salvezza. Alla fine però, l'unico modo per poter ricostruire il proprio matrimonio e tenerlo saldo, come conclude Alice alla fine dell'ultima sequenza è "scopare".